Anche la Rete nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re aderisce alla manifestazione indetta il 16 ottobre da CGIL, CISL e UIL in risposta al brutale assalto fascista alla sede nazionale della CGIL a Roma.
“Quello a cui abbiamo assistito è un grave atto di intimidazione fascista, nel pieno disprezzo dei valori democratici e della Costituzione italiana”, afferma la presidente di D.i.Re Antonella Veltri, “che sollecita l’impegno di tutte e tutti coloro che, come le donne che animano i centri antiviolenza, credono nel dialogo e nel confronto pacifico per trovare soluzioni ai problemi che riguardano il paese, anche e soprattutto con coloro che non condividono le nostre posizioni”.
“Sull’ingresso della CGIL si legge ‘La violenza contro le donne è una sconfitta per tutti’”, ricorda Veltri. “Anche la violenza fascista è una sconfitta per tutti e tutte, in un paese che si fonda sulla Resistenza. Per questo siamo con coloro che il 16 ottobre scenderanno in piazza in nome della democrazia”, conclude la presidente di D.i.Re.