Arriva in Piemonte il progetto patrocinato da D.i.Re e dall’associazione Donne e Scienza e realizzato in collaborazione con il CNR, in particolare con l’Istituto di Chimica della Materia Condensata e di Tecnologie per l’Energia, l’Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo e l’Unità Comunicazione e Relazioni con il pubblico, per abbattere gli stereotipi di genere che ancora rallentano la scelta di discipline STEM – acronimo inglese per scienze, tecnologia, ingegneria, matematica – da parte delle ragazze.
Il laboratorio “Scienziate in azione”, ideato e realizzato per la prima volta al Festival della Scienza di Genova nel 2020, sarà riproposto domani, 12 maggio, nell’ambito dell’edizione digitale di “Io Lavoro” grazie alla sinergia tra i progetti regionali Obiettivo Orientamento Piemonte e #Progettiamocilfuturo – Orientamenti della Liguria, all’interno di un incontro intitolato “STEM: un’opportunità per bambine e ragazze”.
“La collaborazione con il CNR e Donne e scienza è un tassello importante del percorso di cambiamento culturale che D.i.Re sta costruendo e che abbiamo provato a raccontare con il Festival Libere di essere lo scorso week end”, afferma Antonella Veltri, presidente di D.i.Re. “Non solo la scienza, ma anche l’economia, la finanza, il cinema – come hanno detto alcune delle esperte che sono intervenute – sono orizzonti e percorsi aperti per le donne”.
“Occorre però anche continuare a investire sul cambiamento del linguaggio: ingegnera, fisica, medica sono parole che esistono nel nostro vocabolario, si tratta di farle circolare e di farle diventare abituali. Per questo la collaborazione con il mondo della scuola, che si rinnova in questo incontro, è un pilastro fondamentale del lavoro di D.i.Re per costruire il cambiamento culturale necessario anche per prevenire la violenza”, conclude Veltri.