La Commissione Giustizia del Senato ha terminato le audizioni programmate sul Ddl 735, il cosiddetto Ddl Pillon, e sugli altri disegni di legge correlati, che mirano espressamente a rendere più difficile, e se non impossibile, certamente molto costo, separarsi e divorziare, e che puntano a modificare le disposizioni in merito all’affidamento dei figli, con gravi rischi quando una donna decide di mettere fine alla relazione a causa della violenza del partner.
La petizione lanciata su Change.org da D.i.Re ha raccolto già oltre 155.000 firme, ma sono ancora tante le persone che non conoscono la posta in gioca e l’impatto che le nuove misure potrebbero avere sulle loro vite.
Per questo D.i.Re ha prodotto, con il supporto delle esperte del Gruppo tecnico avvocate, il breve video che trovate qui, e che sarà diffuso sui social.
Spiega in poco più di 1 minuto perché è importante firmare la petizione che chiede il ritiro del Ddl Pillon e degli altri disegni di legge correlati.
Il testo completo del video sulle conseguenze del DDL Pillon:
IL VERO OBIETTIVO DEL DDL PILLON
Il vero obiettivo del DDL Pillon è quello di non farti separare / divorziare.
Per questo rende il divorzio difficile, costoso e rischioso per il benessere tuo, dei tuoi figli e del tuo ex partner.
IL DDL PILLON E I BAMBINI
Il ddl limita i tuoi figli nella libertà di manifestare il loro pensiero.
Li obbliga a tempi rigidi con te e il/la tuo/a ex partner (12 giorni almeno), senza dare spazio ai loro bisogni, emozioni e necessità di mantenere amici e abitudini.
Li tratta come oggetti, non riconosce il loro dolore se hanno assistito a episodi di violenza.
Anche i poteri di ascolto del giudice sono limitati.
IL DDL PILLON E LA MEDIAZIONE FAMILIARE
Se vuoi separarti / divorziare, il Ddl Pillon ti obbliga a pagare un mediatore familiare anche se non vuoi.
Le spese saranno a tuo carico anche se sei ammessa/o al Patrocinio a spese dello Stato.
IL DDL PILLON ED IL COORDINATORE GENITORIALE
Non potrai esprimere a pieno il tuo diritto ad essere genitore.
Ti verrà assegnato, a tue spese, un coordinatore genitoriale che stabilirà al posto tuo e del/la tuo/a ex partner cosa è meglio per vostro figlio/a.
Questo avverrà attraverso un “piano genitoriale” a lungo termine, che sarà un ulteriore motivo di conflitto.
IL DDL PILLON E L’ASSEGNO DI MANTENIMENTO
Non esisterà più l’assegno di mantenimento: tu ed il tuo ex partner provvederete in modo diretto al mantenimento del figlio.
Se uno di voi due non contribuirà alle spese, sarà molto difficile obbligarlo e sanzionarlo, anche penalmente, per il mancato adempimento.
LE DIFFERENZE DI REDDITO TRA GENITORI NON AVRANNO ALCUNA IMPORTANZA
Il Giudice non potrà più tener conto delle differenze di reddito tra te ed il tuo ex partner.
Si amplificheranno le differenze tra genitore “ricco” e genitore “povero” generando un grave pregiudizio per i tuoi figli
IL DDL PILLON E LA CASA FAMILIARE
Il Giudice non potrà più tener conto delle differenze di reddito tra te ed il tuo ex partner.
Si amplificheranno le differenze tra genitore “ricco” e genitore “povero” generando un grave pregiudizio per i tuoi figli
IL DDL PILLON E LA VIOLENZA DI GENERE
Il Ddl non riconosce la violenza maschile contro le donne.
Se hai un partner violento non puoi allontanarti da casa portando con te i tuoi figli per proteggerli.
Tuo/a figlio/a sarà obbligato/a a frequentare il papà, anche se violento, e tu sarai costretta a mediare con lui anche se la Convenzione di Istanbul lo vieta.
IL DDL PILLON E L’ALIENAZIONE PARENTALE
Il DDL sostiene l’alienazione parentale.
Se tuo/a figlio/a rifiuta di vedere il tuo ex partner – anche senza alcuna responsabilità da parte tua – rischi di essere allontanata da lui o essere dichiarata decaduta dalla tua responsabilità genitoriale.
