Ri-guardarsi. I Centri antiviolenza fra politica, competenze e pratiche di intervento
I Quaderni di D.i.Re, n. 1. A cura di Giuditta [...]
Scuola di politica: L’Aquila 17, 18 e 19 giugno 2016 – GRUPPO 4
Scuola di politica -Darsi Parola La politica dei Centri Antiviolenza [...]
Scuola di politica: L’Aquila 17, 18 e 19 giugno 2016 – GRUPPO 3
Scuola di politica -Darsi Parola La politica dei Centri Antiviolenza [...]
Scuola di politica: L’Aquila 17, 18 e 19 giugno 2016 – GRUPPO 2
Scuola di politica -Darsi Parola La politica dei Centri Antiviolenza [...]
Scuola di politica: L’Aquila 17, 18 e 19 giugno 2016 – GRUPPO 1
Scuola di politica -Darsi Parola La politica dei Centri Antiviolenza [...]
Terzo seminario della scuola di politica “Darsi Parola”
L’Aquila: 17, 18 e 19 giugno 2016 Università de L'Aquila [...]
Presentazione di Chayn Italia
D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza, partecipa alla presentazione di Chayn Italia, una piattaforma che utilizza tecnologie open source per fornire alle donne che ne hanno bisogno strumenti, informazioni e supporto contro la violenza di genere.
D.i.Re alla 60esima CSW: Lo sviluppo sostenibile discusso a New York
È stata la prima CSW dopo la definizione dell’Agenda 2030 [...]
La violenza ha mille volti. Anche arcobaleno
Sabato 9 aprile ore 21 presso Gay Center, Via Nicola [...]
Seminario Nazionale "Verso gli stati generali delle amministratrici"
Titti Carrano, presidente di D.i.Re, partecipa al seminario nazionale "Verso gli stati generali delle amministratrici. Azioni di contrasto alla violenza di genere e alla tratta", 6 aprile, Bari.
Oltre il silenzio
Anteprima del documentario su storia e politica dei Centri antiviolenza D.i.Re. Sabato 2 aprile 2016 - ore 19:00. Cinema Trevi, Roma. Intervento di Titti Carrano, Presidente D.i.Re con la presenza delle registe Pina Mandolfo e Maria Grazia Lo Cicero.
Tra D.i.Re e FaRe: 8 Marzo 2016
Amiche lettrici, amici lettori, questa Newsletter compie un anno l’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna. Le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto sono celebrate e ricordate in tutte le parti del mondo attraverso manifestazioni che sovente finiscono in banalizzanti e a volte irritanti ritualità.