Relatrice: Prof.ssa Maria Giovanna Caccialupi
Il 20 dicembre 2012, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Draft Resolution “Intensifying Global Efforts for the elimination of female genital mutilation”, auspicando che gli Stati proteggano donne e bambine da ogni atto di violenza.
A livello culturale, il cambiamento necessario per superare tradizioni in contrasto con i diritti umani passa attraverso il rimodellamento delle rappresentazioni sociali che influenzano i comportamenti. Il ruolo dei servizi socio – sanitari può essere rilevante per facilitare questo tipo di cambiamento. Quali sono le convergenze e le divergenze tra le rappresentazioni sociali delle Mutilazioni Genitali Femminili fra donne immigrate e donne italiane? Quale ruolo possono svolgere i servizi socio – sanitari, tenendo conto dei propri modelli operativi?
L’Ufficio Pari Opportunità e Tutela delle differenze del Comune di Bologna, capofila del Programma regionale per la
prevenzione e il contrasto delle Mutilazioni Genitali Femminili e l’Assoziazione Trama di Terre Onlus realizzano tre
incontri formativi per fornire una prima risposta a queste domande, inquadrando la problematica in contesti di significato più ampi relativi alla salute della donna, della bambina e ai loro diritti umani. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Imola.
QUANDO
lunedì 16 marzo, dalle 14,30 alle 17,30
giovedì 2 aprile, dalle 14,30 alle 17,30
martedì 14 aprile, dalle 14,30 alle 17,30
DOVE
Presso il Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre
Via Aldrovandi, 31, Imola (BO)
PER INFO E ISCRIZIONI
Tel. 0542 28912, 334 7311570, info@tramaditerre.org,
www.tramaditerre.org
È in corso la richiesta di convenzione con l’Ordine degli Assistenti Sociali dell’Emilia-Romagna per l’accreditamento.