La Corte di Cassazione ribadisce che l’alienazione parentale deve essere bandita dai Tribunali e afferma che i minori devono sempre essere ascoltati nei procedimenti che li riguardano.
È una giornata importante per la lotta contro la rivittimizzazione delle donne.
Con l’ordinanza n. 286/2022, la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato da Laura Massaro contro il provvedimento che l’ha dichiarata decaduta dalla responsabilità genitoriale e che ha disposto il trasferimento del bambino in casa-famiglia.
“Con questa ordinanza l’alienazione parentale viene ancora una volta disconosciuta e bandita dalle aule dei Tribunali. Oltre alla soddisfazione che esprimiamo per Laura Massaro, desidero sottolineare che questa ordinanza rende giustizia a quanto la Rete D.i.Re e tutte le sue organizzazioni affermano da anni grazie alla loro esperienza di accompagnamento delle donne.“ dichiara Antonella Veltri, Presidente di D.i.Re Donne in Rete contro la violenza.