“Inaccettabile il protrarsi dello stato di detenzione a bordo”.
L’associazione nazionale D.i.Re, Donne in rete contro la violenza, che riunisce 80 organizzazioni che gestiscono centri antiviolenza e case rifugio in tutta Italia, aderisce alla manifestazione convocata oggi pomeriggio al porto di Catania, e sarà presente con una propria delegazione per chiedere lo sbarco immediato dei 148 migranti relegati da giorni a bordo della nave Diciotti.
“Le persone salvate nel Mediterraneo hanno diritto di presentare la domanda d’asilo. Negare loro questo diritto è una palese e inaccettabile violazione dei diritti umani e dello stato di diritto in questo paese. Un ulteriore segnale della pericolosa deriva fascista e xenofoba assunta dal governo attraverso il suo ministro degli Interni”, sottolinea Lella Presidente, presidente di D.i.Re. “È tempo di mobilitarsi”.