Nell’evento organizzato da Gobbetto l’opera L’essere calpestata realizzata dal Maestro Pesce, un pavimento-tappeto di 32 ritratti di donne in resina colorata, sarà tagliata in 32 riquadri (72 x 72 cm) venduti al prezzo di 1.000 euro l’uno per sostenere il centro antiviolenza Artemisia di Firenze e D.i.Re, Donne in rete contro la violenza, la rete nazionale dei centri antiviolenza gestiti da organizzazioni di donne, di cui Artemisia fa parte.
Nata tre anni fa in occasione della Mostra “Maestà Tradita” a cura di Sergio Risaliti e Vittorio Sgarbi, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da Mus.e presso il Museo del Novecento, rinnovata con la collaborazione del Comune di Milano durante il Salone del Mobile 2017, l’amicizia di Artemisia Centro Antiviolenza con il Maestro Gaetano Pesce e Gobbetto trova oggi conferma ne L’Essere Calpestata, evidenziando tutto il potenziale e la forza che arte e impresa possono sviluppare a sostegno della lotta per il diritto delle donne e di bambini e bambine a vivere libere dalla violenza.
L’eclettico e importante pavimento-tappeto creato da Gaetano Pesce con le resine Gobbetto non ci mostra corpi anonimi, utilizzati come oggetti e definiti dai bisogni maschili, rappresentazione stereotipata delle violenze e discriminazioni che ci invadono ogni giorno. Nei 32 ritratti che lo compongono esplode tutta la forza, la dignità e la diversità delle donne, valori che sono al centro del lavoro degli 80 centri antiviolenza della rete D.i.Re per ricostruire, giorno per giorno, l’autonomia femminile lesa dalla violenza.
La donazione del Maestro Pesce conferma l’impegno di sempre nel sostenere un processo di cambiamento culturale necessario offrendo nel contempo un sostegno concreto ai Servizi specialistici di Artemisia a Firenze, che in oltre 25 anni di attività hanno consentito di accogliere 15084 richieste di aiuto.
Info e contatti
- Artemisia Petra Filistrucchi, cell. 333 3574335
- Gobbetto Clarissa Gobbetto, cell. 3357433452
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