La senatrice Mieli dovrebbe leggere meglio
“La mia dichiarazione di ieri, in merito alle parole della ministra Roccella, va nella direzione della solidarietà e della libertà dalla violenza e dalle guerre. Delle donne arabe, musulmane, ebree, ucraine, e di ogni colore della pelle e con ogni credo.
8 marzo 2024 | No alla neutralizzazione dei centri antiviolenza
“In Italia, una donna su tre subisce o ha [...]
Richiesta di rettifica a Mediaset: centri antiviolenza sempre aperti in pandemia
D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza esprime [...]
Due donne uccise in 24 ore da uomini che vogliono il controllo totale sulle loro vite fino a commettere il crimine più grave: la loro uccisione.
Non possiamo più sentire frasi di circostanza o i soliti consigli alle donne su come difendersi. Quando si inizierà ad affrontare il problema correttamente? Trattandolo per quello che è: un fenomeno strutturale, radicato nella cultura maschilista patriarcale che vuole mantenere le donne in una condizione di subalternità, paura e sottomissione. Fino a quando non saranno previsti e attuati programmi e misure di vera prevenzione, dovremo continuare a contare.
CEDAW: raccomandazioni all’Italia. Accolte le istanze della società civile.
D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza esprime [...]
Proroga dell’Intesa Stato Regioni: ancora presenti i rischi segnalati dalle organizzazioni antiviolenza
COMUNICATO STAMPA È stata prorogata di altri 18 mesi [...]