Una strage senza fine
Le politiche scellerate seminano paura e continuano a rendere [...]
Un pacchetto di proposte che cavalca un’onda emotiva senza affrontare il problema della violenza maschile alle donne.
Antonella Veltri, presidente D.i.Re – Donne in Rete contro [...]
La violenza contro le donne è sistemica e complessa, non un carro su cui salire all’occorrenza.
D.i.Re prende atto delle dichiarazioni della ministra Roccella, che – nella sua lettera a La Stampa – si impegna nel contrasto alla violenza alle donne, sollecitando le forze politiche tutte. Alle sue dichiarazioni di intenti, vogliamo aggiungere alcuni punti di attenzione.
LETTERA APERTA ALLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIORGIA MELONI
Egregia Presidente del Consiglio, abbiamo appreso dalla stampa che Fratelli d’Italia e Lega, si sono astenuti durante la votazione per l’adesione dell’Unione Europea alla Convenzione di Istanbul, strumento internazionale per la tutela dei diritti delle vittime di maltrattamento e violenza. Addirittura, durante la votazione ci sono stati due voti contrari da parte di due esponenti dei partiti italiani che fanno parte della coalizione del Governo da Lei presieduto.
Una norma che dimostra la non conoscenza di un fenomeno strutturale. Benvenuta l’emergenza, ma nei soli casi di rischio
D.i.Re esprime preoccupazione di fronte al cosiddetto rafforzamento del Codice Rosso, che – nuovamente – sottovaluta sia i tempi delle donne nei loro percorsi di uscita dalla violenza, sia le indicazioni già espresse dalla stessa Rete D.i.Re e dal GREVIO.
Meloni, lavoro femminile e migranti: il lavoro delle donne non è in antitesi con quello di chi arriva in fuga da guerre e carestie
Ancora una volta le dichiarazioni della presidente Meloni contraddicono la realtà”