Quando si inizierà a smettere di spettacolarizzare la violenza?
La “storia” di Bati sulle pagine de La Stampa è l’esempio peggiore della narrazione. “A quale bisogno corrisponde dare questa visibilità a uno scritto che non rende rispetto a quella donna e che offende tutte noi? Perché il giornale diretto da Giannini gli ha dato spazio?” chiede Antonella Veltri, Presidente di D.i.Re