Meloni, lavoro femminile e migranti: il lavoro delle donne non è in antitesi con quello di chi arriva in fuga da guerre e carestie
Ancora una volta le dichiarazioni della presidente Meloni contraddicono la realtà”
Ancora una volta le dichiarazioni della presidente Meloni contraddicono la realtà”
È stato pubblicato il secondo Rapporto delle organizzazioni di donne sull’attuazione della Convenzione di Istanbul in Italia. Ancora molte le aree di intervento nelle quali lo Stato italiano è carente.
Nel mese della Giornata Internazionale dei diritti della donna sono stati commessi 14 femminicidi. Uno ogni due giorni. I centri antiviolenza faticano a trovare i fondi necessari per garantire [...]
Nella Giornata internazionale dei diritti della donna, D.i.Re lancia una campagna di sensibilizzazione e informazione su un tema ancora troppo poco dibattuto e affrontato solo marginalmente: la povertà delle donne.
“Troppe le responsabilità, troppe le colpe nell’ennesima tragedia annunciata di Cutro. Tutte dentro il disegno di una politica che chiude le frontiere, rende inermi le ONG che tentano disperatamente di soccorrere le persone in viaggi infernali per cercare protezione” dichiara Antonella Veltri, presidente D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza.
“L’ammissione di parte civile delle associazioni Trame di Terra e NonDaSola – che fanno parte della Rete nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re – ha un grande valore perché sono presidio della libertà delle donne dalla violenza maschile in ogni territorio. Il ruolo dei centri antiviolenza è fondamentale e deve essere sostenuto e riconosciuto perché i Centri Antiviolenza fanno la differenza nella vita delle donne”
“La riforma Cartabia ha offerto a Genovese una opportunità presentata su un piatto d’argento, quella di ridurre ulteriormente una pena che già era stata generosamente contenuta, con il risultato che sono le persone offese a restare in attesa di ottenere l’adeguato risarcimento, con il rischio concreto che farà prima l’imputato a tornare in libertà che loro ad essere risarcite”
Un’ulteriore, ultima stretta sulla libertà delle donne in Afghanistan: il divieto assoluto di frequenza delle università, che arriva meno di tre mesi dopo che migliaia di ragazze e donne hanno sostenuto gli esami di ammissione all’università in tutto il Paese. La scorsa primavera i talebani avevano già vietato alle studentesse di frequentare la scuola oltre il sesto grado, l’equivalente della nostra prima media.
La Corte d’Appello di Genova ha confermato la sentenza di condanna del 2019 pronunciata dal Tribunale di Savona nei confronti di Matteo Camiciottoli, sindaco di Pontivrea accusato di diffamazione [...]
D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza è al fianco di tutte le donne nei loro percorsi di libertà. L’esperienza delle operatrici e delle mediatrici culturali che fanno [...]
D.i.Re aderisce alla manifestazione nazionale promossa dal movimento femminista e transfemminista Non Una DI Meno, prevista per sabato 26 novembre a Roma.
Una giornata intensa, un programma pensato per entrare nel merito degli aspetti più significativi di questa forma di violenza, che annichilisce le donne nei loro percorsi di libertà.