Mentre le istituzioni continuano a non dare le risposte necessarie per il contrasto alla violenza maschile alle donne, i centri antiviolenza D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza vedono aumentare, per il secondo anno consecutivo, il numero delle donne accolte, con un incremento, per ora, pari al 14% sui dati relativi al 2023.
Con la rilevazione del numero delle donne accolte sul 97% dei centri appartenenti alla Rete D.i.Re nei primi 10 mesi dell’anno, si rileva il numero di 21.842 donne.
La proiezione del numero totale di donne su 12 mesi è di 26.210 con un incremento potenziale rispetto al 2023 di 3.125 donne.
In termini di media mensile, nel 2024 i centri hanno accolto 2.184 donne, contro le 1.924 del 2023
“Anche quest’anno i numeri crescono e sempre più donne ripongono fiducia nell’esperienza e nella competenza delle nostre attiviste, rispondendo alle nostre sollecitazioni” dichiara Antonella Veltri, presidente D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza. “Sono sempre di più, infatti, le donne che decidono di uscire da situazioni di maltrattamento o violenza rivolgendosi a uno dei nostri centri, dove sanno di trovare un accoglienza non giudicante e sicura, che garantisce l’anonimato, con la gratuità dell’affiancamento nel percorso di uscita” continua Veltri. “Questo dato ci spinge a proseguire con determinazione e tenacia la nostra azione per il contrasto alla violenza maschile, cercando anche di rinforzare le attività di prevenzione che portiamo nella società tutta, dalla scuola dell’infanzia alle piccole e grandi aziende del territorio italiano.” conclude la presidente.